Una cartolina per migliorare la viabilità

Il consorzio operatori centro storico Rovigo ha indetto una nuova iniziativa (che fa seguito a quella già iniziata circa un mese fa di cui abbiamo parlato qui), per sensibilizzare nonché denunciare le carenze viarie seguite alla chiusura del corso del popolo. Per far sentire la voce di quanti percepiscono il disagio e' stata stampata la cartolina che vedete in foto, se siete in accordo con quanto scritto potete trovare le cartoline in tutti i negozi del centro storico, basta compilarla, si occuperà poi il consorzio di recuperarle e farle pervenire all'amministrazione comunale.

Consorzio dei commercianti di Rovigo in protesta per salvare il centro storico

Da sabato è iniziata la nuova protesta dei commercianti di Rovigo per sensibilizzare la popolazione e l'amministrazione comunale sul problema della scarsa affluenza di gente nel rinnovato centro storico.

Il cartello che vedete affisso sulle vetrine dei negozi del centro polemizza solo indirettamente sulla chiusura al traffico del corso del popolo, la mancanza piu' grave che viene denunciata è la carenza d'informazioni e misure di modifica alla viabilità che avrebbero dovuto accompagnare la chiusura di quella che viene definita "arteria principale" della nostra città.

La proposta intermedia fatta dai commercianti riunitisi in un consorzio, è quella di richiedere un intervento dell'amministrazione comunale per sopperire a queste mancanze (aggiornamento viabilità, segnaletica e creare aree di parcheggio), ma nel frattempo consentire parzialmente la viabilità del corso del popolo per "riabituare la gente a venire in centro".

Indipendentemente da come la pensiate, speriamo che tutto cio' faccia crescere la nostra Rovigo e porti un maggior afflusso di masse per godere appieno delle bellezze locali (ogni interpretazione puo' andar bene...).

Polemiche nuovo corso del popolo di Rovigo

In questi giorni stiamo leggendo sui quotidiani locali del batti e ribatti fra commercianti e comune riguardo la viabilità che circonda il fantomatico "nuovo corso del popolo".

Sembra che il contenzioso riguardi solamente l'apertura o meno al traffico automobilistico del tratto centrale del corso, ma davvero si tratta solo di questo?

Raccogliendo pareri tra la nostra clientela sono emersi diversi punti di vista che proviamo ora a riassumere.

Principalmente il nuovo corso, nella configurazione attuale, non sembra essere abbastanza "coinvolgente" ed "attrattivo" da giustificare i problemi causati alla viabilità modificata. Nessuno si lamenta di dover camminare un po' di piu' ma la sensazione è quella di avere a disposizione un mezzo e non riuscire a sfruttarlo, "un grande stradone con dei cubi arrugginiti e dei totem sull' ottobre rodigino". A questo si aggiunge il grosso problema della nostra città: la mancanza di parcheggi e soprattutto di adeguate indicazioni per sfruttare i pochi esistenti.

Abbiamo persone che vengono da fuori città e non sanno dove poter parcheggiare, trovano il corso chiuso e non riescono ad attraversare la città (facciamo fatica anche noi che la conosciamo, tra strade periferiche ingorgate e viuzze centrali con asfaltature da rally).

Queste sono le opinioni raccolte che ci sentiamo di condividere in pieno, in definitiva un "nuovo corso" che potrebbe piacere se............

Restiamo in attesa di sviluppi futuri e coinvolgenti per veder rinascere anche il nostro centro storico.

AGGIORNAMENTO -

Come da segnalazioni arrivate, i totem presenti sul corso trattano dell'ottobre rodigino 2010 ed iniziative relative a gennaio 2011. Mentre la ruggine che copre i cubi sembra sia una caratteristica del materiale utilizzato .